
|
Centrali Nucleari: dove e quante?
15/3/2011 ![]() ![]() Quanto accade in queste ore in Giappone ai loro impianti nucleari, attiva la mia curiosità e mi spinge a cercare notizie circa:
Ed ho trovato questo sito, che fornisce in prima battuta risposte a tutte le mie domande e curiosità ---> http://www.world-nuclear.org/info/inf79.html facendomi riflettere sul fatto che:
[In alto eccovi la mappa del Giappone che evidenzia tutte le sue centrali nucleari: osservate sulla zona costiera alla vs destra e vedrete dove si trovano i (numerosi) impianti di Fukushima... (diciamo che il Giappone, terra sismica per eccellenza, non sarebbe decisamente il miglior posto dove costruire/impiantare reattori nucleari ...) La seconda mappa evidenzia invece le centrali nucleari in Europa, aggiornata al 2008 e pubblicata il 30/mag2008 da "L'Indipendente"...]. Come potete vedere, nella zona di Fukushima sono presenti una diecina di reattori e... se ne salta uno... (reazione a catena...). Ed inoltre:
In totale vi sono circa 440 reattori nucleari attivi nel mondo e producono complessivamente 370gigawatt, leggo che sarebbe pari al 16% della produzione mondiale di energia elettrica... I paesi che soddisfano il proprio fabbisogno energetico interno tramite l'energia nucleare sono i seguenti:
Il caso della Francia è unico al mondo. Il 76% dei consumi energetici francesi sono soddisfatti mediante reattori nucleari. Seguono i Paesi dell'Est, le cui centrali nucleari obsolete identificano una pericolosa eredità del precedente regime sovietico. Desta attenzione il caso degli USA, il paese dove il nucleare è nato, dove la produzione di energia dal nucleare non supera ancora il 20%. L'Europa soddisfa mediamente il 35% del proprio fabbisogno energetico interno tramite l'uso di centrali nucleari (sul dato pesano fortemente i reattori nucleri francesi). Nella seconda mappa, quella che segnala i reattori nucleari al 2008 in EUROPA, possiamo notare come l'italia del nord abbia una "corona" di reattori, concentrata appena al di là dei ns confini, partendo dal piemonte/valle d'aosta, si prosegue lungo la lombardia ed il trentino e poi...guardate là...ad est, appena oltre Trieste... ve n'è uno anche lì. Che ne dite??? Dovremmo saperle queste cose. E se, stavolta, potremo avere lo "scampato pericolo" per il Giappone, beh.. direi che non è il caso di soprassedere, anzi... qualche cosa dobbiamo fare... E PRESTO. PS: in data 16/mar/2011 aggiungo questo link--->> http://it.wikipedia.org/wiki/Centrale_elettronucleare che vi invito a leggere da cima a fondo, che fornisce dati ed informazioni assai interessanti. Alla fine della lettura ho avuto chiara l'idea che l'energia nucleare "sottrae" una risorsa basilare per l'uomo: l' ACQUA. Ci stiamo "autoassetando". E quando ho letto che le centrali nucleari sono sostanzialmente costruite per sopportare terremoti di grado 7.1 oppure 8.5 ma poi vengono danneggiate pericolosamente anche da sismi di magnitudo 6.8 ...mi sono posta tutta una serie di domande... ed ho pensato a Mr. Edison. DA BRIVIDO le conclusioni (scimmietta che chiude occhi, bocca ed orecchie...) tratte da studi tedeschi del 2008 su eventuali connessioni tra centrali nucleari ed abitanti, soprattutto bambini: in sostanza asseriscono che "non si capisce perchè in bambini sotto i 5 anni residenti entro 5km da sede degli impianti si registrino casi di leucemia pari al 75% rispetto a coetanei residenti altrove" ! A cura di Daniela Turri
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
![]() |